La società/lo studio professionale sta organizzando un sano e solido passaggio generazionale? Si sta occupando del passaggio del know-how tecnico e gestionale oltre che della strutturazione interna al fine di poter mantenere la propria posizione sul mercato senza “subire” il cambio di generazione? È in corso la pianificazione del passaggio generazionale anche a livello privato e patrimoniale?


Nel 2017 in Italia, circa il 70% delle imprese con un fatturato compreso tra 20 e 50 milioni di euro è a matrice familiare. Di queste il 25% è guidato da un leader di età superiore ai 70 anni e il 18%, quindi quasi una su cinque, dovrà/sarà costretta ad affrontare il ricambio generazionale nei prossimi 5 anni.

Il tema del ricambio generazionale o, in senso più ampio, della continuità dell’impresa nel tempo sta quindi assumendo sempre maggiore rilievo nel nostro sistema economico.  Inoltre, la varietà e la complessità delle competenze richieste mettono in risalto come un passaggio d’impresa debba essere progettato con adeguato anticipo e come il processo possa chiedere un arco di tempo piuttosto ampio, affinché il subentrante possa sviluppare al meglio le caratteristiche necessarie a svolgere il suo ruolo imprenditoriale nell’ambiente specifico.

La successione imprenditoriale è quindi un processo che si rivela spesso delicato perché influenzato, non soltanto dalle caratteristiche dell’impresa, ma anche dai soggetti coinvolti.
Infatti, la successione ha sempre effetti rilevanti sul piano organizzativo, proprio perché le strutture e la divisione del lavoro riflettono la personalità e le competenze dell’imprenditore.
Il principale fattore di rischio è rappresentato dalla perdita potenziale del patrimonio di conoscenze e relazioni di cui l’Imprenditore è portatore in prima persona.

Lo Studio mette a disposizione dell’imprenditore la propria esperienza ultratrentennale al fine di affrontare questo tema ed avviare un processo di delega costruttiva e – più in generale – un processo di pianificazione strategica del passaggio generazionale, anche mediante una miglior strutturazione interna e una definizione dei processi e del know-how necessario per affrontare il cambiamento.

Tutto ciò viene anche affrontato con riferimento alla sfera patrimoniale privata.